“Memorie, Città, Teatro”
14 e 15 gennaio 2016 – Gibellina
L’iniziativa si svolgerà negli spazi di Belìce Epicentro, l’Aula Consiliare del Comune, La Chiesa Madre e la Fondazione Orestiadi.
La mattina di venerdì 15 gennaio alcune classi della scuola Garibaldi di Gibellina faranno visita alle mostre e alle 11.30 ai Ruderi di Gibellina, sarà officiata la Santa Messa presso la Chiesa di Santa Caterina.
Giovedì 14 gennaio 2016 a partire dalle ore 16.00, apriremo le porte del nostro video box.
Sarà l’occasione per “consegnarci”, qualora lo vogliate, le vostre storie e e testimonianze inerenti il prima e il dopo sisma del ’68.
Vogliamo continuare ad archiviare storie per rendere “viva” la nostra memoria
Vi aspettiamo!
PROGRAMMA
Visioni Notturne Sostenibili – edizione n°4
Una notte di documentari con gli autori
Movimenti, Guerre e Resilienze
produzione di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva_Cresm
> 25 agosto 2015
Palazzo Panitteri
MINI-LAB VIDEO
laboratori per ragazzi
> 28 e 29 agosto 2015
Menfi – Playamar/Lido Fiori
Sambuca di Sicilia – Piazza Saraceni
direzione artistica
Giuseppe Maiorana
Belìce/EpiCentro della Memoria Viva_CRESM giunge alla quarta edizione di Visioni notturne Sostenibili, per la direzione artistica di Giuseppe Maiorana, e approda sul litorale pluri bandiera blu di Menfi per raggiungere le colline di Sambuca di Sicilia, uno tra i borghi più belli d’Italia. Anche in questa edizione continua il percorso itinerante di coinvolgimento dei comuni della Valle del Belìce.
Il programma prevede proiezioni di documentari, residenze artistiche per filmare il territorio, Mini-lab video per i più piccoli, aperitivi con prodotti locali a km0 e musica. Agli appuntamenti le attività si moltiplicano inserendo anche le presentazioni letterarie.
Dal 21 agosto, e sino a fine rassegna, a Sambuca di Sicilia inizia la residenza artistica della regista Vittoria Fiumi che, vincitrice del bando di selezione, filmerà un video-documento da proiettare durante la Notte di Visioni: il 29 agosto.
Il 25 agosto a Palazzo Panitteri, a Sambuca di Sicilia, si svolgeranno i Mini-Lab cinematografici per ragazzi da 8 a 12 anni. Un modo per diffondere l’uso del racconto video dallo storyboard al prodotto finito con le nuove tecnologie: le app per smartphone.
Il 28 agosto al Playamar Lido (Menfi), quasi sulla spiaggia, si terrà l’Anteprima Visioni. Dalle ore 19.00 inizia la presentazione del libro “Sicilia. Una guida non convenzionale” di Pico di Trapani (Ed. Navarra) e verrà servito l’aperitivo con prodotti locali a km0. Alle 20.30 inizieranno le proiezioni dei documentari storici segnalati dalla Filmoteca Regionale Siciliana e dall’AAMOD, rispettivamente “Contadini del mare” di Vittorio De Seta (1955) e “Viaggio in Sicilia” di Antonio Jannotta (1950), per terminare con una produzione contemporanea in anteprima nazionale: “Maredolce/ La Favara” per la regia di Davide Gambino (2015). Alle 23.30 si seguirà con l’intrattenimento musicale del dj Ivan Barbera sino a tardi.
Il 29 agosto in Piazza Saraceni, nel centro di Sambuca di Sicilia, si terrà la Notte di Visioni. L’appuntamento inizia dalle ore 19.00 con la presentazione del libro “Le mie signore di Sumpetar” di Gabriella Ebano (Ed. Navarra). Verrà servito l’aperitivo. Dalle ore 20.30 si proietteranno i documentari. Si inizia con “La lunga marcia del ritorno” di Ugo Adilardi, Carlo Schellino e Paolo Sornaga (1970), suggerito dall’AAMOD, per continuare con la proiezione de “Il mondo di Nermina” di Vittoria Fiumi (2015). Si riprenderà alle 23.30 con le ultime proiezioni, “Il santo nero – Una storia siciliana, tra integrazione e culto” di Antonio Bellia (2012) e in ultimo il video-documento realizzato da Vittoria Fiumi durante il periodo di residenza artistica.
Vi aspettiamo numerosi per passare due serate di proiezioni in splendide location e in ottima compagnia.
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Per informazioni
visioninotturnesostenibili.wordpress.com
Belìce/EpiCentro della Memoria Viva_CRESM
Segreteria organizzativa
Dario Bua
email: info@epicentrobelice.net
mob. +39 3299498546 (personal phone)
ecco il link per il Bando selezione documentari “Visioni notturne Sostenibili”
QUARTA GIORNATA DELL’ARCHIVIO ORALE DEL BELÌCE
Raccolta di esperienze e testimonianze volontarie dei cittadini sul prima e dopo sisma
La Memoria e le Memorie Autobiografiche
15 gennaio 2015 ore 10.00
Inaugurazione mostra di Letterio Consiglio h 18.30
“MEMORIE. SEGNI CANCELLATI DI UNA CITTA'”
a cura di Ornella Fazzina e Michele Romano
A partire dalle ore 10.00, si aprirà a Belìce/EpiCentro della Memoria Viva l’”Archivio orale del Belìce”: il VIDEO BOX accoglierà tutti coloro che intendano lasciare una testimonianza del ’68 del prima e del dopo terremoto. In quest’occasione sono invitati proprio tutti, testimoni diretti, coloro che hanno ereditato i racconti dei più grandi, anche coloro che vogliono lasciare un’impressione attuale o conoscere la memoria di quei tempi che diventano oggi identità condivisa. Ogni testimonianza verrà catalogata e archiviata come contributo umano ad accrescere l’Archivio Orale.
Inoltre è con grande soddisfazione che ospitiamo a Belìce/EpiCentro della Memoria Viva dalle ore 18.30, l’esposizione del maestro Letterio Consiglio che, in occasione del 47° anniversario del terremoto nel Belìce, si pone come ulteriore momento di riflessione. È l’arte, attraverso il suo ruolo fondamentale, che riesce a muovere sensazioni che ci riconducono a vivere i ricordi, ad attenuare i traumi ma, nello stesso tempo, a rinsaldare la memoria o le memorie.
Belìce/EpiCentro della Memoria Viva, che ha come obiettivo l’interessante racconto della storia della Valle del Belìce, di quelle storie fatte di movimenti e di uomini che hanno creduto e lottato nell’affermazione dei propri diritti per un cambiamento del proprio status quo, per meglio vivere secondo i principi della legalità e del rispetto, si caratterizza anche come luogo in cui si dà voce e si fa promozione del territorio o di quei territori della Sicilia che si contraddistinguono per la forte presenza di storie, di personaggi e di identità mutevoli.
La mostra “Memorie. Segni cancellati di una città” a cura di Ornella Fazzina e Michele Romano, vuole fornirci spunti e ragionamenti per una possibile rilettura delle città: luoghi in cui si consumano i nostri rapporti personali e collettivi, luoghi in cui si formano le nostre coscienze, luoghi in cui vivono le nostre idee e in cui si intesificano le nostre emozioni.
“La memoria non è nei supporti in cui essa si inscrive – dice Patrizia Violi – non è depositata nei testi, ma è nei processi di costruzione, interpretazione e traduzione del senso che li sottendono. Solo in questa chiave si può evitare una lettura sostanzialistica del rapporto fra la memoria e i suoi ‘supporti’ che non vanno visti come un archivio statico ma piuttosto come un insieme di tracce continuamente rileggibili e reinterpretabili, quindi sempre ulteriormente traducibili”.
Le Città (in)visibili
dal 7 al 12 Ottobre 2014
Belìce/EpiCentro della Memoria Viva, a Gibellina, dal 7 al 12 ottobre ospiterà i venti scatti finalisti del concorso fotografico “Le Città (in)visibili” sezione del progetto palermitano ZYZ – annuario della fotografia contemporanea, della Casa editrice Navarra, attualmente in corso ai Cantieri Culturali della Ziza.
La mostra “Le Città (in)visibili”, per la direzione artistica di Franco Blandi, raccoglie gli scatti di Giuseppe Perna, Giuseppe Madonia,Giorgio Ferruzza, Tiziano Cillari, Ciro Regalbuto, Sebastiano Bellomo, Anna Paola Montuoro,Daniela Camillo, Rosalia Maria Siciliano, Andrea Rizzo Pinna, Natale Sottile, Maria Lo Piccolo,
Giovanni Ciremi, Daniele Randazzo e Aurelio Quartaro, primo classificato al concorso con lo scatto “L’uomo invisibile”.
Il tema mira a raccontare le realtà urbane contemporanee nei loro molteplici aspetti, attraverso lo strumento specifico della street photography o fotografia di strada, genere fotografico che vuole riprendere i soggetti in situazioni reali e spontanee in luoghi pubblici al fine di evidenziare in maniera artistica alcuni aspetti della società. L’inquadratura e il tempismo sono degli aspetti chiave di quest’arte che ha permesso ai fotografi selezionati di coglliere un momento decisivo o ricco di pathos.
Sarà possibile visitare la mostra dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30, sabato e domenica solo su prenotazione.
www.zyzfotografia.it
Ingresso gratuito.